Si abbina molto bene ad una birra trappista dal gusto fruttato e congradazione alcolica di 6,5°.
Ingredienti
4 fusi di pollo (due a persona)
una carota piuttosto grossa
una cipolla bianca o dorata
marsala, un bucchiere
olio evo
sale
pepe bianco o rosa
foglie di salvia
2 foglie di alloro
burro
Procedimento
Fate soffriggere in un paio di cucchiai abbondanti di olio usando un tegame ampio con bordi medio alti la cipolla tagliata sottile (ma non a cubetti) e la carota tagliata a lamelle sottili (tagliatela per sbieco come se fosse un salame).
Dopo qualche minuto adagiate i fusi di pollo e fateli rosolare bene (almeno 2 minuti per lato, girandoli una sola volta) in modo che la carne si sigilli e glio umori restino all'interno.
Salate, pepate e aggiungete la salvia e l'alloro
Un consiglio: per girare la carne non usate mai la forchetta o altri strumenti che la pungono. Eviterete così che gli umori della czarne escano nella pentola e che la carne si asciughi e perda sapore. Utilizzate piuttosto una pinza o due cucchiai.
Quando la carne sarà rosolata, sfumate con il marsala (potete anche fiammeggiare) e fate cuocere avendo cura di girare la carne ogni due tre minuti finchè il marsala sarà ristretto e l'intingolo nella padella sarà quasi scomparso.
A questo punto aggiungete un bicchiere d'acqua per deglassare e coprite con un coperchio adatto alla pentola in modo che il vapore rilasciato dalla pietanza resti all'interno e aiuti a cuocere la carne mantenendola morbida.
Proseguite la cottura per venti minuti circa avendo cura di aggiungere acqua poco alla volta qualora l'intingolo si asciughi.
A questo punto scoprite la pentola e alzate la fiamma fino a caramellare l'intingolo, girando un paio di volte i pezzi di carne per napparli nella salsa.
Togliete poi la carne e aggiungete un altro mezzo bicchiere di marsala e una noce di burro, per ottenere una salsina aromatica e contenente le verdure che metterete sopra alla carne una volta impiattata.
Servite adagiando di fianco ai fusi di pollo alcuni " alberelli " di broccoli precedentemente lessati (meglio cotti al vapore) in acqua salata.
Buon appetito!
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